Sebbene sia considerata una delizia naturale e innocua, l'uva può in realtà essere letale per alcuni cani. Anche una piccola quantità di uva può causare un'insufficienza renale che può essere fatale per l'animale, e questo vale indipendentemente dalla forma in cui il frutto viene ingerito. La tossicità varia da cane a cane e talvolta è difficile determinare la causa dei sintomi se l'animale ha rubato un grappolo d'uva in piedi. Anche i gatti non sono immuni da questa tossicità, poiché l'ingestione di uva può causare problemi di salute.
La tossicità dell'uva varia da un animale all'altro
Anche dopo studi scientifici, il principio attivo responsabile della tossicità dell'uva per i cani rimane tuttora sconosciuto. Questa tossicità è diventata comune nei nostri animali domestici solo di recente, a partire dagli anni 2020. Indipendentemente dal fatto che l'uva sia con o senza semi, essiccata o spremuta, coltivata in casa o proveniente da un vigneto professionale, il veleno contenuto nel frutto può attaccare l'apparato digerente e i reni dell'animale. Tutte le razze di cani sono sensibili a questa tossicità e un cane che ha tollerato il frutto alla prima ingestione può soffrire di gravi complicazioni alla seconda o terza ingestione.
La ricerca ha dimostrato che la tossina è presente nell'uva e questa è l'unica prova trovata finora. Tuttavia, alcuni esperti ipotizzano che nel frutto sia presente un elemento simile all'aspirina, che provoca una diminuzione del flusso sanguigno ai reni. Tuttavia, queste teorie rimangono speculative poiché l'agente tossico non è ancora stato identificato in modo definitivo. È quindi impossibile sapere se il vostro cane sarà in grado di tollerare questo "dolcetto". Sebbene alcuni cani possano tollerare piccole quantità di uva, altri possono essere avvelenati da pochi acini di un grappolo. È quindi consigliabile evitare del tutto l'uva nella dieta del cane e classificarla come alimento tossico per i cani.
Qual è la forma di uva più pericolosa per i cani?
L'uva è tossica indipendentemente dal modo in cui viene consumata e anche una piccola quantità può essere fatale per un cane di peso inferiore a 10 kg. Tutte le varietà di uva, così come gli alimenti preparati contenenti il frutto, possono causare avvelenamento. In breve, l'uva è un potenziale veleno in tutte le sue forme per i nostri amici a quattro zampe, siano essi canini o felini.
- Con o senza semi, con o senza buccia.
- Canditi o essiccati.
- L'uva può essere rossa o bianca.
- Disponibili in commercio o provenienti dal proprio vigneto o da quello del vicino.
- Da agricoltura biologica o convenzionale.
Anche dopo essere stata cucinata o preparata, l'uva rimane una potenziale fonte di avvelenamento per i cani. Cereali, pane, dolci o piatti che contengono uva non ne riducono la tossicità per i nostri compagni canini.
I sintomi dell'avvelenamento da uva possono variare a seconda della taglia, della razza e dell'età del cane. Tuttavia, in generale, da 10 a 50 grammi di uva fresca per chilogrammo di peso corporeo possono essere fatali per l'animale. Per un cane di 10 kg, un solo grappolo d'uva può quindi essere letale. L'uva sultanina è considerata la più tossica, poiché una piccola manciata di pochi grammi può causare una grave intossicazione alimentare.
Quali sono i segnali che indicano che il mio cane è stato avvelenato dall'uva?
Anche se un singolo acino d'uva potrebbe non causare alcun sintomo nel cane o nel cucciolo, è meglio evitarlo per non correre rischi. Se ingerito e sensibile alla tossina contenuta nel frutto, i sintomi gastrointestinali possono manifestarsi entro 6-24 ore:
- Nausea ;
- Vomissements ;
- Diarrea;
- Forte dolore addominale.
Vale la pena notare che se il cane vomita solo poche ore dopo aver ingerito uva, è possibile che nel vomito o nelle feci si trovi frutta non digerita.
In seguito, possono comparire altri sintomi più generali:
- Stanchezza estrema ;
- Perte d’appétit ;
- Le chien a soif et boit énormément ;
- L'atassia, o scarsa coordinazione dei movimenti, richiede una consultazione urgente.
Quando il cane è intossicato dall'uva, può soffrire di sete intensa o polidipsia, spesso accompagnata da una scarsa produzione di urina. Questa oliguria può progredire fino all'anuria, in cui il cane non riesce a urinare affatto. I sintomi possono anche includere ipotermia, disidratazione e coma. La funzione renale è spesso compromessa quando il cane ha difficoltà a urinare. L'insufficienza renale acuta può insorgere in appena 24-72 ore ed è un'emergenza che mette a rischio la vita del cane. I reni hanno una bassa capacità di rigenerazione, il che significa che i danni causati dall'avvelenamento possono essere irreversibili. Solo il veterinario può determinare la prognosi in base alla risposta del cane al trattamento, ai sintomi e alle condizioni fisiche.
Cosa fare in caso di avvelenamento da uva nei cani?
Si raccomanda di contattare immediatamente il veterinario se il cane ingerisce un acino d'uva o se gliene avete dato uno per sbaglio. In caso di avvelenamento da qualsiasi tossina, la regola comunemente utilizzata è la regola delle 3 T.
La regola delle 3 T per affrontare l'avvelenamento da uva o qualsiasi altra tossina:
- Tempo: agire rapidamente per salvare la vita dell'animale. Non tentate di trattare o curare il vostro animale senza aver consultato un veterinario professionista.
- Telefono: contattate immediatamente il vostro veterinario o un servizio di emergenza veterinario se sospettate che il vostro animale abbia ingerito uva o qualsiasi altra tossina.
- Tossina: se lo sapete, informate l'interlocutore della sostanza o della tossina ingerita, nonché della quantità e dell'ora dell'incidente.
Quanto più rapidamente reagiamo e quanto più accurate sono le informazioni fornite al veterinario, tanto più rapidamente egli potrà intervenire per salvare il cane.
Come viene diagnosticato l'avvelenamento da un veterinario?
Poiché le cause dell'avvelenamento da uva sono ancora sconosciute, non esiste un test specifico per diagnosticarlo. I veterinari si basano sui sintomi che il vostro animale presenta e sulle informazioni che fornite in risposta alle loro domande:
- Il vostro cane ha mai mangiato uva prima d'ora?
- Avete visto il vostro cane ingerire uva?
- A quanta uva è stato esposto il vostro cane?
- Si trattava di uva fresca colta dalla vite o di uva passa?
Fornendo informazioni accurate, aiuterete il veterinario a decidere quali ulteriori esami sono necessari per suggerire il trattamento più appropriato per la sopravvivenza del cane, compresi gli esami del sangue e delle urine.
Come si cura l'intossicazione da uva nel cane?
La scelta del trattamento per l'avvelenamento da uva dipende dalle condizioni e dai sintomi dell'animale. La gestione varia a seconda del tempo trascorso dall'ingestione dell'uva, della chiamata e della sensibilità dell'animale alla tossina. La priorità del veterinario sarà quella di stabilizzare le condizioni dell'animale. Se l'ingestione di uva è recente e la visita dal veterinario avviene entro 6 ore dall'ingestione, il veterinario può indurre il vomito per prevenire l'assorbimento della tossina. Verrà somministrato carbone attivo per assorbire le tossine nello stomaco e nell'intestino. Se necessario, il veterinario effettuerà anche una lavanda gastrica.
Il veterinario può decidere di infondere il cane per 24-48 ore per mantenere la funzione renale. Inoltre, potrebbe prescrivere dei farmaci per controllare la nausea e il vomito e mantenere il flusso sanguigno ai reni del cane. Se l'animale smette di produrre urina, può essere presa in considerazione la dialisi, a condizione che i reni non siano troppo danneggiati.
Gli animali che soffrono di avvelenamento da uva vengono solitamente ricoverati per 2-7 giorni in una clinica veterinaria. Durante questo periodo, i professionisti monitorano attentamente la funzione renale dell'animale, valutano la risposta al trattamento e, se necessario, apportano modifiche per ridurre al minimo i danni causati dalla tossina.
Se l'animale migliora e può tornare a casa, verranno programmati degli esami del sangue per verificare che tutto vada bene e che il rene funzioni correttamente.
Mangiare uva mette a rischio la vita del mio cane?
La prognosi del cane dipende da diversi fattori, tra cui la sua sensibilità alla tossina e la vostra reattività. Se si interviene tempestivamente e lo si sorprende a mangiare uva, la prognosi è abbastanza positiva. Altri fattori, come il numero di acini d'uva o di uva sultanina mangiati in relazione al suo peso e il tempo necessario per la decontaminazione, giocano un ruolo importante nella prognosi.
Se il cane mostra segni di insufficienza renale, come polidipsia o oliguria, ciò indica che la sua vita è in pericolo.
Non esiste una soluzione per proteggere il vostro animale domestico dall'avvelenamento da uva, se non la prevenzione. Purtroppo non esiste un antidoto per questa tossina, quindi è meglio tenerla fuori dalla portata del vostro animale. Se avete delle viti, assicuratevi di raccogliere gli acini d'uva caduti a terra, poiché i cani potrebbero essere attratti dal loro sapore dolce. Evitate di dare al vostro cane cibo contenente uva e non cedete agli occhi dolci del vostro animale domestico. Se volete dare al vostro animale una leccornia, scegliete alimenti che non contengano uva o altri alimenti che potrebbero essere dannosi per il vostro animale.